IL PIANISTA MAURIZIO BAGLINI A “CREMONA MUSICA” CON UN OMAGGIO ALL’ITALIA

Da Scarlatti a Corghi, récital domenica 1 ottobre 2017 per il Fazioli Piano Festival

 

“Artigianato italiano in musica”. Si intitola così il récital che il pianista Maurizio Baglini terrà domenica 1 ottobre 2017 alla fiera internazionale “Cremona Musica” nell’ambito del Fazioli Piano Festival (h. 12.15, Sala Zelioli Lanzini, ingresso libero per i visitatori del salone, www.cremonamusica.com). 

   

Il programma si aprirà con le Sonate K 466 e K 162 di Domenico Scarlatti (1685-1757), il più grande clavicembalista italiano e uno dei maggiori del suo tempo. Ammirato da Haendel, Beethoven e Chopin, ha creato un vero e proprio stile, come mostra il corpus delle 555 Sonate per clavicembalo a noi pervenute. 

  

Seguiranno alcuni capolavori di Franz Liszt (1811-1886) che guardano all’Italia, a cominciare da tre dei Grandes Etudes d’après Nicolò Paganini (n. 4 “Pizzicato”, n. 5 “La Chasse”, n. 3 “La Campanella”). Il compositore ungherese fu stregato dall’“infernale violinista” genovese  ascoltandolo in concerto e per emularne il diabolico virtuosismo trasferì sulla tastiera alcuni dei suoi Studi trascendentali. Il risultato è un vero e proprio banco di prova per i pianisti più audaci. Pagina intrisa di spiritualità, l’Evocation à la Chapelle Sixtine è invece un omaggio al genio ispiratore di Michelangelo Buonarroti, nel quale Liszt riprende due celebri mottetti che aveva ascoltato proprio nella Cappella Sistina:  l’Ave Verum Corpus K618 di Mozart e il Miserere di Gregorio Allegri. 

  

Il percorso arriva ai nostri giorni con Le Chansons d’élite di Azio Corghi (1937). Quest’anno tutto il mondo della musica festeggia gli 80 anni del grande compositore, le cui opere sono eseguite nelle più prestigiose sedi internazionali. Maurizio Baglini eseguirà la versione originale per pianoforte delle Chansons, di cui Corghi ha realizzato anche una versione per violoncello e pianoforte dedicata a Silvia Chiesa e allo stesso Baglini. 

  

Le interpretazioni di Baglini delle musiche di Scarlatti, Liszt e Corghi sono anche su disco. Negli ultimi anni il pianista ha infatti registrato per l’etichetta Decca alcune tra le loro più belle pagine pianistiche in tre CD che hanno conquistato il plauso della critica nazionale e internazionale e che sono ormai considerate edizioni di riferimento. 

  

Sono felice di poter rendere omaggio all’arte e all’artigianato italiani attraverso la musica – è il commento del pianista – e ringrazio per l’invito al Festival l’ingegnere Paolo Fazioli: lui stesso rappresenta un’eccellenza assoluta di cui il nostro Paese non può che essere fiero. Sono onorato inoltre di prendere parte a una manifestazione come Cremona Musica, che fonde la valorizzazione delle qualità italiane con un respiro sempre più internazionale”.